Siamo sempre nella splendida Val Susa. Oggi si parte dal Forte Jafferau sito sul Monte Jafferau che è costituito da due cime, la Testa del Ban (2.652 metri s.l.m) e la cima Jafferau propriamente detta (2.805 metri s.l.m). Siamo nella Alpi Cozieal confine con la Francia.
Il forte è sito al punto più alto della strada carrozzabile E’ la più alta batteria militare d’Italia, posta a 2775 m s.l.m., la seconda più alta delle Alpi dopo la Batteria dello Chaberton (3130 m s.l.m.), ora in territorio francese presso il Monginevro
Per arrivarci, abbiamo percorso la Strada militare 79 Fenil – Pramand – Föens – Jafferau (presto recensione, mappe, video, punti GPS e numeri di telefoni).
Da qui la vista è incredibile e mozzafiato a 360 gradi. Per gli amanti dei droni e fotografia è un vero paradiso!
Sono ancora ben visibili le postazioni degli 8 cannoni posti sulla sommità del forte stesso ma il muro di cinta è pressoché sparito nella sua interezza eccezion fatta per il portale d’ingresso, parzialmente visibile (tranne il ponte levatoio, non più presente) mentre in discrete condizioni sono ancora la polveriera ed i locali spolettamento, posti al termine della strada militare.
Il Percorso

- Forte Jafferau
- Baita La Capannina
- Bardonecchia
- Pian del Sole
- Diga/Bacino Rochemolles
- Rifugio Scarfiotti
Da qui scegliamo di scendere in valle sull’altro versante fino a Bardonecchia: la strada prosegue con una breve diramazione costruita nel secondo dopoguerra e va a congiungersi, nel retro del Forte, con la strada che sale dai “Bacini” di Fregiusia (Bardonecchia), strada che fino al 2013 era chiusa al traffico in quanto molto ripida e corre lungo gli impianti di risalita del Monte Jafferau. Ci siamo fermati fare uno spuntino alla Baita “La Capannina”per un vero tripudio di sapori locali preparati secondo tradizione (per prenotare: +39 335 6885767)
Siamo ripartiti per Bardonecchia dove abbiamo fatto benzina ed acqua e ci siamo diretti a Pian del Colle alla ricerca di un camping segnalato ma che non abbiamo trovato.
Siamo ripartiti in direzione del Rifugio Scarfiotti dove passeremo la notte in campeggio libero mentre ci attende il mitico Colle del Sommelier ( Vedi Articolo completo e corredato di video: http://bit.ly/3l7CL6h )
Da Bardonecchia si sale verso il paesino di Rochemolles da dove riparte lo sterrato fino ad arrivare alla diga di Rochemolles dove si può godere di un’ottima vista del lago artificiale e sederi in uno dei fari poit di sosta corredati da tavole e panche in legno. Dopo la diga troviamo un’area attrezzata dove poter fare sosta libera con tanti di acqua di fonte a disposizione. c’è veramente tanto spazio e tanto verde con contorno delle bellisssime montagne e vette imbiancate.
Fatto molto bene
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TOP!!! 😍
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Grazie Giulia Gretha, felice che ti sia piaciuto 🙂
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