Proto Suzuki sono motorizzati: Davide Tomatis Peugeot 1.900 Td – Andrea Gandino Lancia 1.800 cc
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Come unire due o più tracce GPX create o scaricate tramite ViewRanger, BaseCamp di Garmin, Wikiloc …
Articolo numero 3 sulla serie GPX. Spesso capita di dover o voler unire più tracce ed il modo più efficace (anche per modifiche ed analisi del tracciato) è sempre l’utilizzo di Garmin BaseCamp.
Abbiamo le nostre 2 tracce GPX salvate nel nostro PC/Mac, apriamo BaseCamp ed andiamo ad importare le nostre tracce (che siano due o più non cambia molto se non la potenza di calcolo dell’elaboratore)
Prima di procedere andiamo a creare una Cartella dove andremo a mettere i nostri files, in questo caso l’ho chiamata Sassello
Dopo aver creato la cartella, dal menù File, seleziona IMPORTA e andare a selezionare i due files

Una voltatermita l’importazione BaseCamp aprirà una finestra chiedendoci (se non abbiamo creato la Cartella o ce ne sono più di una) di confermare o scegliere un elenco già esistente: noi confermiamo

Non rimane altro che unire le due tracce selezionate:
Menù Modifica, seleziona Avanzate e poi Unisci te tracce selezionate.. :

Fatto! Diamo un nome alla nostra nuova traccia e proseguiamo.
Nella mappa alla nostra destra ora vedremo le nostre due tracce unite.
Ricordo che selezionando i punti sul percorso con il mouse, abbiamo la possibilità di vedere ed analizzare il punto specifico per poter poi anche far delle modifiche, aggiungere note ed altro..
Abbiamo quindi sia un grafico che un’analisi dei punti specifici:



Una volta terminata l’operazione di analisi e modifica (a piacimento), possiamo procedere a salvare il file con le due tracce unite per essere poi esportato su GoogleMaps, Garmin, WievRanger Wikiloc etc
(vedi articolo: Importare ed esportare mappe e Gpx su Google Maps)
Esportiamo il file che abbiamo creato in formato GPX:
Menù File, Esporta

Ora il nostro file GPX è pronto per essere manipolato con altri software di navigazione
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Vi ricordo gli articoli correlati:
by Genova Fuoristrada Club
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Anteprima Reportage dal Sassello Park Paradise (SV)
The Fast and The Furios @ Sassello Park 22 e 23 Maggio 2021
Le Fotografie sono scaricabili in alta risoluzione
Genova Fuoristrada Club Facebook : https://bit.ly/2QNy2vW
YouTube Channel : https://bit.ly/3vfY7CX
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22 e 23 Maggio 2021 – Genova Fuoristrada Club – Sassello (SV)
Genova Fuoristrada Club dal 1972 presenta: ” How Many Furious in Sassello Park ? ”
dal 22 al 23 Maggio 2021 Sassello Paradice Park (SV)
Iscrizioni:
E-mail: genovafuoristrada@gmail.com
Daniele: +39 392 2333957
Marco: +39 347 4338522
Adriano: +39 370 3182409
➡ Facebook: https://www.facebook.com/groups/12467…
➡ Instagram: https://www.instagram.com/genovafuori…
Siamo sempre nella splendida Val Susa. Oggi si parte dal Forte Jafferau sito sul Monte Jafferau che è costituito da due cime, la Testa del Ban (2.652 metri s.l.m) e la cima Jafferau propriamente detta (2.805 metri s.l.m). Siamo nella Alpi Cozieal confine con la Francia.
Il forte è sito al punto più alto della strada carrozzabile E’ la più alta batteria militare d’Italia, posta a 2775 m s.l.m., la seconda più alta delle Alpi dopo la Batteria dello Chaberton (3130 m s.l.m.), ora in territorio francese presso il Monginevro
Per arrivarci, abbiamo percorso la Strada militare 79 Fenil – Pramand – Föens – Jafferau (presto recensione, mappe, video, punti GPS e numeri di telefoni).
Da qui la vista è incredibile e mozzafiato a 360 gradi. Per gli amanti dei droni e fotografia è un vero paradiso!
Sono ancora ben visibili le postazioni degli 8 cannoni posti sulla sommità del forte stesso ma il muro di cinta è pressoché sparito nella sua interezza eccezion fatta per il portale d’ingresso, parzialmente visibile (tranne il ponte levatoio, non più presente) mentre in discrete condizioni sono ancora la polveriera ed i locali spolettamento, posti al termine della strada militare.

Da qui scegliamo di scendere in valle sull’altro versante fino a Bardonecchia: la strada prosegue con una breve diramazione costruita nel secondo dopoguerra e va a congiungersi, nel retro del Forte, con la strada che sale dai “Bacini” di Fregiusia (Bardonecchia), strada che fino al 2013 era chiusa al traffico in quanto molto ripida e corre lungo gli impianti di risalita del Monte Jafferau. Ci siamo fermati fare uno spuntino alla Baita “La Capannina”per un vero tripudio di sapori locali preparati secondo tradizione (per prenotare: +39 335 6885767)
Siamo ripartiti per Bardonecchia dove abbiamo fatto benzina ed acqua e ci siamo diretti a Pian del Colle alla ricerca di un camping segnalato ma che non abbiamo trovato.
Siamo ripartiti in direzione del Rifugio Scarfiotti dove passeremo la notte in campeggio libero mentre ci attende il mitico Colle del Sommelier ( Vedi Articolo completo e corredato di video: http://bit.ly/3l7CL6h )
Da Bardonecchia si sale verso il paesino di Rochemolles da dove riparte lo sterrato fino ad arrivare alla diga di Rochemolles dove si può godere di un’ottima vista del lago artificiale e sederi in uno dei fari poit di sosta corredati da tavole e panche in legno. Dopo la diga troviamo un’area attrezzata dove poter fare sosta libera con tanti di acqua di fonte a disposizione. c’è veramente tanto spazio e tanto verde con contorno delle bellisssime montagne e vette imbiancate.
Continua la serie di video sulla val di Susa e le sue perle: questa volta andiamo dal Rifugio Scarfiotti fino al Col du Sommellieur a 3.009 metri a vedere quel che rimane del ghiacciaio
E’ un tracciato a fondo sterrato, si parte dal rifugio Scarfiotti
(45°08’04.1″N 6°48’30.5″E 2.165 m) dove si può sostare anche in libera con la tenda o prenotando, utilizzare il ristorante del rifugio
T +39 0122 901892
Il transito costa € 5 ed è pagabile in loco. Per orari e divieti consulta l’articolo : http://bit.ly/2NlPWUl
E’ percorribile per intero solo tra maggio/giugno e novembre. Nel periodo 15 luglio-31 agosto, nei soli giovedì, la strada è chiusa a tutto il transito veicolare. Dal versante francese non esistono strade carrozzabili che raggiungano il colle.


Il percorso con il relativo GPX da scaricare gratuitamente: http://bit.ly/3c64qlH
Negli anni successivi all’apertura sono stati aperti degli impianti di risalita per lo sci estivo sul ghiacciaio del Sommeiller: tali impianti sono stati chiusi nel 1985 a causa dell’arretramento del ghiacciaio stesso e alla difficile percorribilità della strada. Sul colle era presente il Rifugio Ambin, demolito nel 2004.
Le pendenze sono attorno al 5/7 % con dei punti a circa 19%.
La salita dura circa un’ora.
E’ considerato il “Tetto d’Europa” ed è una delle strade percorribili più alte. E’ stata aperta nel 1962 a servizio dell’Albergo Rifugio e degli impianti di risalita per lo sci estivo sul ghiacciaio Sommeiller poi chiusi nel 1980 a causa del ritiro del ghiacciaio. I cellulari qui non prendono ma si può utlizzare la WI-FI del rifugio (a pgamento) ma è decisamente poco potente.
Articolo contenente TUTTA la Val di Susa con il percorso completo: — >>> https://bit.ly/2FjT0wl <<< —
Back To The Sassello Park è un’evento aperto a tutti i fuoristrada 4×4 con ridotte egomme tassallete che si è svolto presso il Sassello Park Paradise all’interno del crossodromo del Sassello (SV)
Una manifestazione del Genova Fuoristrada Club 1972



In molti mi scrivono per avere informazioni in merito al tracciamento di percorsi, caricarli da https://it.wikiloc.com/, https://www.viewranger.com/it etc e naturalmente da Google Maps, Garmin e Tomtom … e VICEVERSA od unirli e dividerli.
In un articolo precedente abbiamo visto come importare ed esportare le mappe da GPX / Google Maps: https://bit.ly/33y2KLG,
Questa volta vediamo come gestire tutto ciò con i navigatori Garmin e software Garmin come l’utilissimo BaseCamp (https://www.garmin.com/it-IT/software/basecamp/) che ricordo è gratuito.
Installare gratuitamente e legalmente mappe topografiche sui GPS Garmin 🛰
Cosa vuol dire carte topografiche?
Una carta topografica è una rappresentazione bidimensionale di un territorio, è disegnata impostando una scala che indica il rapporto fra le dimensioni sulla carta e le reali dimensioni del territorio rappresentato. Rappresenta le principali caratteristiche formali di un territorio, da una parte di origine naturale, dall’altra costruite dal fare umano nel tempo (strade, edifici, canali, insediamenti, vegetazione agricola). Il suo scopo principale è quello di mostrare le caratteristiche formali di un territorio.
Scarichiamo ed installiamo mappe topografiche ad elevato livello di dettaglio per GPS Garmin/BaseCamp
Le troviamo qui: http://www.freizeitkarte-osm.de/garmin/en/plus-countries.html
Sono divise per:
Dispositivo GPS Garmin (Micro SD/SD)
Microsoft Windows
Apple Mac OS X
OSM = OpenStreetMap è un progetto collaborativo finalizzato a creare mappe del mondo a contenuto libero. Il progetto punta ad una raccolta mondiale di dati geografici, con scopo principale la creazione di mappe e cartografie [https://it.wikipedia.org/wiki/OpenStreetMap]
Entriamo nel sito Freizeitkarte nella sezione dedicata ai download per Garmin e scegliamo la nazione/zona di interesse.
Come esempio, e in modo analogo si possono installare mappe di diverse altre parti del mondo, prendo Wider Area Alps [Svizzera, Austria, Slovenia] che comprende tutta la parte del nord d’Italia e le nazioni confinanti.
Il download del file per Garmin avviene cliccando sulla voce “install image for micro SD Card” (questo file andrà benissimo anche sulla memoria interna del GPS) o Windows/Mac
Le mappe OSM Freizeitkarte
Tra le molteplici personalizzazioni del progetto OSM, ho scelto le mappe prodotte dal team di sviluppo tedesco Freizeitkarte utilizzabili su Garmin senza alcuna trasformazione (file .img). Si tratta di mappe con un tema grafico gradevole e ben visibili anche su strumenti con display piccoli. In ogni caso è una scelta di gusto personale. Vediamo come fare:
Apriamo la pagina https://bit.ly/3hHbLXW e andiamo a selezionare il download per Windows o Mac (il procedimento è simile)

e lo salviamo nel nostro hard disk in una cartella a scelta. Il file è compresso, quindi bisogna aver installato un decompressore come https://www.win-rar.com (in Win10 c’è software proprietario)
Estraiamo il file
e apriamo la cartella; Selezioniamo il file GMAP_Installer_Freizeitkarte_ALPS_de.exe ricordandoci di tenere CHIUSO Garmin BaseCamp. La procedura durerà alcuni minuti.

Andiamo ad aprire GARMIN BASECAMP e selezionare la mappa appena installata:
Selezioniamo dal menù MAPPE Freizeitkarte_ALPS in modo che abbia la spunta; attendiamo un attimo che carichi e verrà visualizzata la mappa.
Ingrandendo e rimpicciolendo la mappa si potrà osservare i confini della stessa.

Ora possiamo inizire a lavorarci su!
Naturalmente tutto ciò è inviabile ad un dispositivo Garmin e viceversa.
Vediamo come:
Ci sono vari modi per poter trasferire la mappa nei GPS Garmin:
le mappe possono essere installate in due posizioni: o nella memoria principale dello strumento o in una scheda micro SD aggiutiva se il modello di GPS ne è dotato (quelli recenti tutti)
Caso della micro SD (metodo consigliato): è sufficiente collegarla al computer e lavorare su di essa come una normale chiavetta.
Caso della memoria del GPS: occorre collegarlo al computer tramite cavo USB visualizzandolo come unità disco esterna, potrebbero essere necessari i driver del nostro Sistema Operativo scaricabili dal sito Garmin.
In entrambi i casi la procedura è identica, ma soprattutto all’inizio, consiglio l’uso di una SD nuova in modo da cancellare file importanti o dati o mappe preesistenti. Questa procedura consigliata dalla stessa Garmin.
Io utilizzo, sia moto che auto il Garmin GPSMap 62s e un Tomtom Rider ormai soppiantato dal cellulare (in auto)
Come per il file Win/Mac facciamo il dowload del file e in seguito lo decomprimiamo; la differenza è che il file avrà estensione .IMG (immagine) anzichè .exe
Rinominiamo il file come preferiamo e in modo diverso dall’eventuale file presente nella micro SD, es: CH_map.img
Non rimane altro che creare, se non esiste, una cartella di nome Garmin, sia per la SD che per la memoria del GPS. Il percorso del file copiato sarà quindi così: X:/Garmin/CH_map.img
Il file mappa sarà riconosciuto solo se si trova all’interno della cartella X:/Garmin, in altre posizioni non funzionerà. Ora inserire la scheda SD nel GPS o scollegare il GPS dal computer, riaccenderlo e verificare che la nuova mappa sia installata e letta correttamente. Attenzione! Le geocache non sono installate quindi bisognerà trasferire la geocache al GPS tramite file .loc ma lo vedremo più in dettaglio.
Mappe compatibili e scaricabili per GARMIN:
http://garmin.opentopomap.org/
http://garmin.openstreetmap.nl/
https://openmtbmap.org/it/ ( MTB )
Buon Divertimento!! 🚗✈🛰⛽😊

Vi ricordo gli articoli correlati:
La Strada dei Cannoni
DIVIETI: https://bit.ly/3hZlQmn
Articolo Completo
GPX e Mappe
Reportage Fotorafico